SERVIZI
Nell'odierna produzione, destinata sia al mercato nazionale sia a quello internazionale, tutte le aziende debbono seguire le norme in materia di qualità, di igiene e sicurezza, di tracciabilità degli alimenti e di impatto ambientale.
Ma, all'interno di un mercato ormai globalizzato, a queste normative si deve aggiungere la possibilità di soddisfare la richiesta di un mercato, quale quello di fede islamica, che richiede l'ulteriore requisito della qualità Halal.
Il termine Halal -
che in lingua araba
vuol dire lecito
permesso - non si
riferisce però solo
al settore
alimentare ma a
qualunque settore
del mercato quale,
ad esempio, quello
farmaceutico,
cosmetico,
sanitario,
dell'abbigliamento,
del turismo ed anche
finanziario ed
assicurativo.
Nel mercato
alimentare il
prodotto, e l'intero
ciclo produttivo,
devono essere
controllati per
assicurare che lo
stesso non contenga
sostanze non Halal
quali, ad esempio,
parti del maiale o
alcool.
prestare assistenza e consulenza alle aziende, pubbliche e private, o a soggetti pubblici o privati, per l'adeguamento necessario alla produzione e commercializzazione di prodotti e servizi Halal;
favorire la diffusione dei principi Halal e dei prodotti che rispettano tali prescrizioni;
verificare che l'intero ciclo produttivo aziendale sia conforme ai requisiti della Shari'a in materia Halal;
emettere un certificato che attesta, sia in ambito nazionale che internazionale, che il prodotto o il servizio è da considerarsi di qualità Halal;
agevolare e promuovere i rapporti tra i produttori e i distributori e il mondo islamico.